Il 4-5-6 2015 giugno si è svolta presso la struttura del Park hotel di peschiera l'8 edizione di APPORTGARDA, il corso di aggiornamento più importante organizzato da apport che è ormai diventato un punto di riferimento per tutti i preparatori dei portieri non solo italiani.
Infatti quest’anno le presenze straniere sono state moltissime ed hanno dato grande lustro alla manifestazione. I partecipanti sono arrivati oltre che da tutte le zone d’Italia anche da Grecia, Spagna, Portogallo, Finlandia, Belgio,Emirati Arabi, Algeria, Germania, Inghilterra, Giappone.
Le presenze dei corsisti sono rimaste in linea con quelle delle passate edizioni sia per quanto riguarda quelle italiane sia quelle stranere, dimostrando ancora una volta come il calcio e in particolare il ruolo del portiere non ha confini e non ha limiti di lingua.
Anche questa ottava edizione è stata suddivisa in 3 giorni completi di corso per riuscire ad offrire un pacchetto che potesse essere più accattivante per i soci.
Il corso si è aperto Giovedì 4 giugno con la prima parte ella relazione del preparatore inglese Andy Quy che lavora presso lo Stoke City. Per la prima volta ad APPORTGARDA abbiamo avuto ospite un tecnico inglese. Andy è uno dei preparatori all'avanguardia della scuola inglese e ha illustrato prima in aula con slide e video poi in campo la sua filosofia e la sua interessante metodologia di lavoro.
Nel pomeriggio del primo giorno alla ripresa dei lavori, abbiamo avuto il gradito ritorno di Massimo Battara. Massimo era stato relatore nella prima edizione del nostro stage prima di maturare un sconfinata esperienza internazionale, a testimonianza di come APPORTGARDA porta bene, allenando tra le altre i portieri di Manchester City e Schalke 04. La relazione di Mr. Battara ha riguardato le situazioni e l'allenamento delle uscite alte.
Successivamente i corsisti si sono poi trasferiti sul campo dove Mr. Giuseppe Benatelli preparatore dei portieri della primavera del Napoli ha di ostrato una sua metodologia di lavoro sullo sviluppo ella forza specifica del portiere in campo.
La giornata si è chiusa con la relazione di Mr. Ermes Morini preparatore dei portieri della 1^ squadra del Verona che ha mostrato un suo allenamento che propone di solito il mercoledì.
Il giorno successivo abbiamo avuto l'esordio di una scuola che fino ad ora non era mai stata presente ad APPORTGARDA, quella belga. A rappresentarla è stato chiamato Guy Marten, uno dei tecnici più preparati e prolifici che ha allenato per parecchi anni sia la prima squadra che il settore giovanile del Gent e che tra gli altri è stato colui che ha cresciuto Thibaut Courtois attuale portiere del Chelsea e della nazionale belga. Guy ha spiegato il metodo dei 5 punti della parata in situazione di 1vs1.
La mattinata si è chiusa con la relazione di Mr. Gigi Genovese preparatore dei portieri della 1^ squadra della Salernitana che trattato il tema dell'allenamento della forza nel caso in cui si debba giocare una gara infrasettimanale.
I lavori nel pomeriggio di venerdì 5 sono riprese con la relazione di Mr. Enzo Di Palma, tecnico con una vastissima esperienza e pluridecorato a livello nazionale e internazionale. Enzo ha fatto parte tra gli altri dello staff di Mr. Scala ai tempi del Parma e di Mr. Prandelli sia nelle esperienze di club sia nella nazionale italiana.
La relazione di Mr. Di Palma ha affrontato, attraverso una serie di video, il comportamento tattico del portiere e il suo coinvolgimento nel gioco con la i compagni di squadra.
La giornata si è poi chiusa con la relazione di Mr. Alessandro Danti, del settore giovanile della Fiorentina, che ha trattato il tema dello sviluppo delle capacità coordinative applicate al gesto tecnico nelle fasce giovanili.
Il terzo e ultimo giorno è cominciato sul campo con la relazione di Armando Caligaris istruttore motorio cooodinativo e responsabile dell'attività di base del Genoa.
Armando ha fatto una relazione di notevole spessore scientifico e tecnico, aprendo notevoli prospettive di lavoro trattando un argomento un po' provocatorio per il ruolo, cioè, di come allenare la distrazione del portiere.
La mattinata si è chiusa con la relazione di un tecnico proveniente da oltre oceano, Leandro Cortizo responsabile dell'area portieri dell'Estudiantes di La Plata.
Leandro ha spiegato attaverso esercitazioni molto interessante la sua metodologia di lavoro per migliorare i numeri 1 nella tecnica e nelle situazioni podaliche.
L'ultimo pomeriggio è cominciato con Alessandra Marcotti che è ritornata ad APPORTGARDA da relatrice dopo aver vinto nel 2012 la borsa di studio APPORT intitolata a Sergio Buso.
Alessandra ha illustrato la metodologia di applicazione dei suoi studi legati al training cognitivo e gli interessanti risultati ottenuti sul campo, in un case application, con i ragazzi dell' UP S. Giuseppe di Piacenza.
A chiudere la giornata la relazione di Emanuele Manitta psicomotricista, ex portiere di serie A ed ex responsabile dell'area portieri del Catania calcio.
Emanuele ha illustrato nella sua relazione come migliorare le capacità motorie dei giovani portieri attraverso una serie di esercitazioni specifiche e aspecifiche.
Dopo la consegna degli attestati ai partecipati è calato il sipario su questa ennesima indimenticabile edizione, con la speranza da parte di tutti i partecipanti di rivedersi ancora il prossimo anno continuando così il percorso formativo di questo evento che permette di arricchire sempre di più il bagaglio di conoscenze e cultura sull’allenamento del portiere.