Dal 30 maggio al 1 giugno si è svolta presso la struttura del Aprk hotel di peschiera la 6 edizione di APPORTGARDA, il corso di aggiornamento più importante organizzato da apport che è ormai diventato un punto di riferimento per tutti i preparatori dei portieri non solo italiani.
Infatti quest’anno le presenze straniere sono state moltissime ed hanno dato grande lustro alla manifestazione. I partecipanti sono arrivati oltre che da tutte le zone d’Italia anche da Grecia, Spagna, Portogallo, Finlandia, Francia, Emirati Arabi, Algeria, Svizzera, Austria, Germania, Inghilterra e Giappone
Proprio quest’ultima presenza di Yoichi Kitano è stata apprezzata da tutti e ha dimostrato ancora una volta come il calcio e in particolare il ruolo del portiere non ha confini e non ha limiti di lingua.
Yoichi è venuto a conoscenza di APPORT leggendo un libro giapponese sulla preparazione dei portieri ed ha iniziato a seguire la nostra associazione ed apprezzare il nostro operato tanto da decidere di venire appositamente in Europa per partecipare ad APPORTGARDA.
Quest’anno per riuscire ad soddisfare alcune problematiche organizzative e sopratutto offrire un pacchetto che potesse essere più abbordabile ai soci, visti i momenti economici, si è scelto di strutturare il corso su 3 invece che sui 4 classici giorni.
Il corso si è aperto Giovedì 30 maggio con un ritorno voluto a grande richiesta dai nostri soci: lo spagnolo Josè Samabde fino alla scorsa stagione preparatore dei portieri del Deportivo La Coruna e da quest’anno in Turchi al Besiktas. Josè ha sviluppato il suo intervento prima in aula poi in campo parlando dell’allenamento della velocità del portiere.
E’ stato seguito poi dall’intervento dei Stefano Tavoletti, notissimo mental trainer che ha illustrato come effettuare l’allenamento mentale del portiere.
Si è conlusa la giornata sul campo con gli interventi di Graziano Vinti preparatore dei portieri della 1^ Squadra del Bologna che ha proposto una serie di esercitazioni situazionali e da Franco Gagliardi che ha trattato il tema dell’orinatamento in porta.
Il giorno successivo Antonio Lacara preparatore dei portieri dello staff di Mr. Glerean ha trattato l’argomento delle palle inattive viste dall’ottica del portiere.
Seguito poi dal nostro presidente Claudio Rapacioli che ha trattato l’argoemnto della valutazione del nuovo portiere ad inizio stagione.
Il primo intervento sul campo è stato di Antonello Brambilla prep. dei protieri del Trapani e che ha mostrato come allenare il portiere nelle diverse situazioni di gioco che più spesso si ripetono nel calcio attuale.
Seguito poi Mr. Massimo Marini perp. poertieri della 1^ squadra del Pescara ha mostrato l’integrazione tra uomo e macchina, cioè le diverse forme di utilizzo e di ontegrazione della macchia spara palloni Golpro 1200 della Globus.
Nel pomeriggio si è ripreso in aula con un altro notevole intervento del Prof. Mauro Testa che ha parlato di apprendimento e videoanalisi mostrando con l’aiuto del Prep. dei portieri della 1^ squadra del Parma, Luca Bucci, alcuni lavori sviluppati con Mirante, Pavarini e gli altri portieri gialloblu.
Sempre Luca Bucci è poi stato il primo relatore sul campo del pomeriggio dove ha trattato l’argomento dell’allenamento psicocinetico del portiere.
La giornata è stata poi chiusa da Matteo Fantozzi prep. portieri del settore giovanile dell’Empoli che ha trattato l’argomento dell’avviamento al ruolo dei giovani n. 1
Il terzo e ultimo giorno ha visto Alessando Vitrani prep. portieri del Chievo Verona trattare l’argomento delle uscite alte.
Adriano Zamcopè responsabile dell’area portiere del settore giovanile del Padova calcio e Riccardo Bovo allenatore sempre del medesimo settore giovanile hanno mostrato le diverse modalità di coinvolgimento del portiere nella fase di possesso palla con la squadra.
All’inizio della sessione pomeridiana dei lavori sono stati premiati i due giovani studenti Francesco Cantoni e Alessandra Marcotti che hanno vinto la borsa di studio APPORT con elebaorati sull'allenamento mentale del portiere e sull'avviamento al ruolo nel settore giovanile.
Gli abstract di queste tesi sono disponibili nella pagine di questo giornalino, mentre le tesi complete saranno a breve consultabili sul sito.
Nel pomeriggio Michael Rechnerr prep. portieri delle nazionali giovanili tedesche ha mostrato prima in aula e poi in campo come allenare il portiere alla difesa dello spazio.
Il corso si è chiuso poi con l’intervento di Stefano Borla prep. portieri del sett. giovanile della Juventus che ha trattato l’argomento delle uscite basse.
Dopo la consegna degli attestati ai partecipati è calato il sipario su questa indimenticabile 6^ edizione, con la speranza da parte di tutti i partecipanti di rivedersi ancora il prossimo anno continuando così il percorso formativo di questo evento che permette di arricchire sempre di più il bagaglio di conoscenze e cultura sull’allenamento del portiere.