"Onestamente, non potrei dire da un punto di vista tecnico di essere migliorato da quando sono diventato titolare nell'Arsenal a quando sono partito per la Roma". Lo ha affermato Woyciech Szczesny, portiere della Juventus che, in un’intervista diffusa da The Independent, non ha risparmiato qualche critica al suo ex club: "In due anni e mezzo in Italia sono cresciuto tantissimo, grazie ai preparatori (Nanni e Savorani alla Roma oltre a Filippi alla Juventus) e al loro modo di lavorare. Non si fanno progressi soltanto giocando, ma anche ogni giorno in allenamento, prestando attenzione su ogni aspetto del gioco, che è una cosa che ho apprezzato tantissimo".
"Ritengo che in generale gli allenatori siano molto più attenti alla tattica. All'Arsenal ci si prepara fisicamente, ma qui si guardano filmati per analizzare un avversario specifico prima della partita, e dopo la gara per vedere cosa ha funzionato e cosa no - ha continuato l'estremo difensore polacco - Ho lavorato con grandi allenatori sia all'Arsenal che alla Roma che qui alla Juve, ma la scuola italiana dei preparatori dei portieri è davvero diversa".